Ediliz-ia: Buongiorno Architetto Cembalo, grazie per essere con noi oggi. Vorremmo parlare del recente “Decreto Salva Casa” e del nuovo condono edilizio 2024. Qual è la sua opinione su queste nuove disposizioni?
Orlando Cembalo: Buongiorno a voi, grazie per l’invito. Il “Decreto Salva Casa” rappresenta un passo significativo verso la semplificazione delle normative edilizie, specialmente per quanto riguarda le lievi difformità. Questo nuovo condono edilizio offre una soluzione concreta per molti proprietari che si trovano in una situazione di incertezza a causa di piccoli abusi o difformità non autorizzate.
Ediliz-ia: Quali sono, secondo lei, i principali benefici di questo decreto per i cittadini?
Orlando Cembalo: I principali benefici risiedono nella possibilità di regolarizzare situazioni di lieve difformità senza dover affrontare processi burocratici lunghi e complessi. Il decreto prevede tolleranze costruttive che variano in base alle dimensioni delle unità immobiliari, rendendo più semplice la sanatoria per interventi realizzati entro il 24 maggio 2024. Questo significa che molte piccole irregolarità potranno essere sanate senza difficoltà, permettendo ai proprietari di vendere o ipotecare i loro immobili senza ostacoli.
Ediliz-ia: Potrebbe spiegare meglio quali tipi di difformità sono coperte dal decreto?
Orlando Cembalo: Certamente. Il decreto copre difformità formali derivanti da incertezze interpretative della disciplina vigente, difformità edilizie di unità immobiliari risultanti da interventi stratificati nel tempo e parziali difformità che potevano essere sanate all’epoca di realizzazione dell’intervento, ma non più sanabili oggi. Inoltre, le tolleranze costruttive per interventi realizzati entro il 24 maggio 2024 sono specificamente delineate in base alla superficie utile dell’immobile.
Ediliz-ia: Parlando di costi, quali sono le cifre previste per la regolarizzazione di queste difformità?
Orlando Cembalo: Il costo per regolarizzare le difformità edilizie varierà da un minimo di mille euro fino a un massimo di 30.984 euro. Le sanzioni sono proporzionali all’aumento di valore che l’immobile ha guadagnato grazie alle modifiche non autorizzate, e parte di queste sanzioni sarà utilizzata per progetti di recupero e rigenerazione urbana. È importante notare che queste sanzioni coprono solo le irregolarità parziali rispetto ai progetti originari depositati in Comune; le costruzioni completamente abusive non sono sanabili.
Ediliz-ia: Un altro aspetto rilevante è il regime del silenzio-assenso. Cosa pensa di questa semplificazione procedurale?
Orlando Cembalo: Il regime del silenzio-assenso è una misura molto positiva, in quanto permette una maggiore rapidità nella conclusione delle pratiche di sanatoria. Se l’amministrazione non si pronuncia entro un certo periodo di tempo, la richiesta si intende automaticamente accettata. Questo riduce notevolmente i tempi burocratici, rendendo più efficienti le procedure e dando maggiore certezza ai proprietari.
Ediliz-ia: Quali potrebbero essere, secondo lei, le criticità o le sfide nell’applicazione di questo decreto?
Orlando Cembalo: Una delle principali sfide sarà assicurarsi che tutte le amministrazioni locali siano adeguatamente informate e preparate per gestire le nuove procedure. Inoltre, sarà fondamentale che i proprietari comprendano chiaramente i termini e le condizioni del decreto per evitare fraintendimenti e applicazioni errate. Infine, resta il problema delle costruzioni completamente abusive, che non sono coperte da questo condono e che continueranno a rappresentare un nodo difficile da sciogliere.
Ediliz-ia: Grazie mille, Architetto Cembalo, per il suo tempo e le sue preziose osservazioni. Ha qualche consiglio finale per i nostri lettori?
Orlando Cembalo: Consiglio ai proprietari di immobili con difformità di valutare attentamente le opportunità offerte da questo decreto e di consultare un professionista per comprendere appieno come procedere alla regolarizzazione. È un’occasione importante per mettere in regola le proprie proprietà e migliorare la loro commerciabilità e valore.