di Fulvio Ferrero, Rebuilding Alba
Il settore delle costruzioni in Italia sta affrontando un periodo di significativa trasformazione nel 2025, influenzato da variazioni nei costi dei materiali e da cambiamenti nelle politiche fiscali.
Riduzione dei Costi dei Materiali da Costruzione
Nel corso del 2024, si è osservata una diminuzione dei prezzi di alcuni materiali da costruzione. Il gas naturale e l’energia elettrica hanno registrato cali rispettivamente del 19,7% e del 15,4% su base annua. Anche il PVC ha visto una riduzione del 15,5%, mentre il ferro tondo per cemento armato ha subito una flessione del 10,2%.
Tuttavia, non tutti i materiali seguono questo trend al ribasso. Uno su tutti, il cemento: il prezzo medio del cemento è salito di oltre il 12% su base annua, a causa dell’aumento dei costi di produzione e delle dinamiche internazionali sulle materie prime.
Contrazione degli Investimenti nel Settore Edile
Nonostante alcune riduzioni nei costi, il settore delle costruzioni ha registrato una contrazione degli investimenti. Nel 2024, si è verificato un calo del 5,3%, attribuibile principalmente alla riduzione degli incentivi fiscali, come il Superbonus 110%. Le previsioni per il 2025 indicano una ulteriore diminuzione degli investimenti del 7%, con una riduzione del 30% nella manutenzione straordinaria abitativa.
Aumento delle Opere Pubbliche e Sfide Energetiche
In controtendenza, le opere pubbliche hanno registrato una crescita del 16% nel 2024, sostenute dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tuttavia, il settore continua a confrontarsi con sfide legate ai costi energetici. A gennaio 2025, il prezzo medio dell’energia elettrica per le imprese energivore in Italia si attesta intorno ai 105 €/MWh, superiore rispetto ad altri Paesi europei come Francia (65 €/MWh) e Germania (75 €/MWh).
Il 2025 rappresenta un anno complesso, dove la progettazione consapevole diventa la vera leva strategica per contenere i costi e garantire qualità. Il rialzo del prezzo del cemento, un materiale base in moltissimi interventi, impone un’attenta pianificazione delle scelte costruttive.
Per un’impresa come Rebuilding, essere al fianco del cliente già in fase progettuale significa non solo realizzare, ma anche guidare e ottimizzare. Conoscere l’andamento dei mercati, valutare alternative, prevedere criticità: è questo che ci consente di trasformare un progetto in un investimento sicuro, sostenibile e senza sorprese.