Intervista a Fulvio Ferrero della Rebuilding di Alba per Ediliz-ia.it
Ediliz-ia.it: Fulvio, partiamo dal concetto base: cosa si intende per manutenzione straordinaria?
Fulvio Ferrero: La manutenzione straordinaria riguarda tutti quei lavori che non rientrano nella normale manutenzione di un edificio, ma che comportano modifiche significative alla struttura o agli impianti. Si tratta di interventi che migliorano o trasformano l’immobile senza alterarne la volumetria complessiva o la destinazione d’uso.
Ediliz-ia.it: Può farci un esempio concreto?
Fulvio Ferrero: Certamente. Un caso classico è la ristrutturazione di un sottotetto per ricavare una stanza in più. Se i lavori prevedono la realizzazione di impianti, il rifacimento del solaio o il miglioramento dell’isolamento termico, si rientra nella manutenzione straordinaria. Tuttavia, se si interviene modificando l’altezza del tetto o ampliando la volumetria dell’edificio, si passa a una diversa categoria edilizia, come la ristrutturazione edilizia o l’ampliamento.
Ediliz-ia.it: Quali altri lavori rientrano nella manutenzione straordinaria?
Fulvio Ferrero: Possiamo citare la sostituzione di serramenti esterni con modifiche nelle dimensioni e nei materiali, il consolidamento strutturale di parti dell’edificio, la realizzazione o modifica di impianti tecnologici, come quelli elettrici, idrici o termici. Anche l’apertura di nuove finestre, purché non alterino il prospetto dell’edificio in modo significativo, può rientrare in questa categoria.
Ediliz-ia.it: Serve un permesso specifico per questi lavori?
Fulvio Ferrero: Sì, è necessaria una Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA), firmata da un tecnico abilitato. In alcuni casi, se i lavori incidono sulla struttura portante dell’edificio, può essere richiesta una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). È sempre consigliabile consultare un professionista per valutare la corretta procedura.
Ediliz-ia.it: Ci sono incentivi o agevolazioni fiscali per questi interventi?
Fulvio Ferrero: Sì, molti interventi di manutenzione straordinaria rientrano nel Bonus Ristrutturazioni, che prevede una detrazione fiscale e se i lavori migliorano anche l’efficienza energetica dell’immobile, si può accedere all’Ecobonus.
Ediliz-ia.it: In conclusione, quali consigli darebbe a chi vuole eseguire interventi di manutenzione straordinaria?
Fulvio Ferrero: Il primo consiglio è affidarsi a professionisti esperti che possano guidare il cliente nella scelta delle soluzioni migliori e nella gestione delle pratiche burocratiche. È importante anche informarsi sulle agevolazioni fiscali disponibili per ridurre il costo dell’intervento. Infine, pianificare bene i lavori per evitare imprevisti e ritardi.
Ediliz-ia.it: Grazie, Fulvio, per questa panoramica chiara ed esaustiva e invitiamo i lettori a rivolgervi a voi per queste ed altre tematiche in materia.
Fulvio Ferrero: Grazie a voi! E rimaniamo a disposizione dei lettori per ulteriori info.